mercoledì 25 maggio 2016

I racalmutesi se lo mettano bene in testa: nessuna statua di marmo gaginesca o di scuola gaginiana è mai venuta dal mare a Racalmuto nel 1503. Quarant'anni dopo il vescovo Tagliavia parla di una certa "imago" che se si sa bene il latino significa "immagine" (insomma quadro pittura, per statua avrei usato il termine "simulacrum"): Il vescovo Tagliavia ci attesta inequivocabilmente che nessuna chiesetta di Santa Lucia c'+era o c'era stata in quel cocuzzolo del Monte a Racalm...uto. C'era stata da vecchia data la Chiesa di Maria Santissima del Monte come dimostrabile dalle Visite pastorali. Il santuario settecentesco di padre Signorini ha una sua storia non tutta commendevole, vi è persino puzzo di ravvedimento da lussuriosa convivenza in contrasto con il sacerdotale voto di castità. Cose da me studiate anche se non divulgate molto più e meglio del Nalbone. Pronto a tutte le sfide di questo mondo. I soloni dei miei stivali di Racalmuto han da cianciare quanto par loro: io attesto (e non contraddico) per tabulas, forte della mia mentalità ispettiva inculcatami dalla Banca d'Italia, mica dalle scuole serali, o dal precariato magistrale, o da qualche miracolo di padre Scimè S.J. (Calogero Taverna)

Nessun commento:

Posta un commento