AMOR MEPHISTI

Lillo Taverna 25 maggio 2015 Contra Omnia Racalmuto

...per mestiere spiego bene agli altri quello che per me non comprendo.

domenica 24 maggio 2015

tango delle mie gocce ispane

Mefistofelico canto di un tempo onirico ormai sepolto senza rimpianti e privo di ogni memoria

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Non lo nego, resto invischiato in un siffatto ritmo "peccaminoso". Il mio snobistico ripudio di ogni musica "leggera" qui si arresta, indulge all'eccezione, si arroventa: le mie gocce ataviche di sangue ispano, di sicuro ancora residuanti nelle mie vene, mi sospingono voluttuosamente in queste trame allusive, abbrancanti, invitanti, sommergenti. La donna che mi si piega, che mi si concede, che mi accetta, che mi si prostra, ed io maschio, forte, fiero, truce, duro, iroso, impietoso che la faccio mia, tutta mia, ovunque comunque. Eros onirico ovvio, senza costrutto, celestiale e demoniaco in questo connubio inferno/paradiso tutto in uno come un congiungimento carnale tra un uomo e una donna, tra un maschio e una femmina.