lunedì 20 agosto 2018

Lillo Taverna Qui vi era una epigrafe riportata dal Lugini (vedi doc. XXXII a pag. 92) Per il portentoso medico novecentesco di Santa Lucia di Fiamignano, l'epigrafe recitava: IVRIVS L. F. - Poi così il grande storico ci ragguaglia: "E' incisa n una rupe, detta Vena del tesoro, che incontrai tra Alzano e Colleviati, ma più prossima a quest'ultimo villaggio. Dinanzi a tale rupe come pure ai suoi due lati, sono ravvisabili le tracce di un'antica via rotabile, che si prolungano per qualche chilometro e che misurano una larghezza di cinque metri circa. L'epigrafe è poco leggibile, perché corrosa dal tempo e ricoperta di licheni." Ora l'importante testimonianza romana è ridotta come in foto scattata dal meritevole Bernardo Ricciardi. E qui lo ringraziamo per averci portato sul luogo, consentendoci a nostra volta di poterlo fotografare.

martedì 7 agosto 2018


Commenti
Lillo Taverna Questo è un Convento benedettino che sta sul Colle Mazzuto di cui scrive il Lugini. Erano le celle di San Benedetto di cui al Regesto di Farfa. Un cenobio di cui si parla nell'878 (v, Lugini pag, 118) Siamo sopra Torre di Taglio come dire a S. Elpidio di Pescorocchiano. Con Bernardo Ricciardi abbiamo tentato di salvaguardarlo. Ma è stato inutile. Le autorità locali, il comune di Pescorocchiano, anche la giovane Sindaca ci prendono per il naso. Se avete qualche voce in capitolo dateci una mano d'aiuto.